Università della Svizzera italiana

Iniziative

Methodology

The methodology developed and implemented during the last editions has become instrumental today to the success of the Summit itself. The impact of this approach has been such that the MEM Summer Summit has received mandates to implement the methodology during other international initiatives: for example, the Sommet des deux rives (2019), the OSCE Mediterranean Conference in Tirana (2019), and the project Bites of Transfoodmation (2020-2022).

The purpose of the workshop was “to deploy action-learning and collective intelligence to co-create the meaning of sustainability, peace and inclusion” (UNESCO) in the MEM region, in partnership with Drosos Foundation and the Embassy of Switzerland in Morocco.

Organised by the Permanent Representation of Switzerland to FAO, IFAD and WFP, in partnership with Istituto Svizzero, the Swiss Embassy in Rome, Présence Suisse and Università della Svizzera italiana, this initiative aims to lay the foundations for a process of change towards more sustainable and resilient Food systems in the future.

Discover more

The project is supported and funded by the Drosos Foundation. Eight MEM Alumni from Algeria, Egypt, Iraq, Lebanon, Jordan, Syria, Tunisia and Turkey have taken part in this project. It comprises of a series of online workshops, designed to work and reflect on mobilities and new forms of citizenship in the MEM region. The findings of this project are collected and presented in a digital publication that includes narratives and pictures done by members of the team.

Discover more

In 2019, Università della Svizzera italiana and the Graduate Institute of International and Development Studies received a mandate by the French Minister of Europe and Foreign Affairs to contribute to the organisation of the Forum on “Youth, Education and Mobility” in Valletta (Malta) and “Culture, Media and Tourism” in Montpellier (France). All this was possible thanks to the close association with the host countries, providing observers for the other consultations (Algeria, Malta, Morocco, Italy, Tunisia) in preparation of the Summit that took place in Marseille, on 23-24 June 2019.

The results of the MEM Summit 2019 were presented in a special session during the 2019 OSCE Mediterranean Conference, Tirana (Albania), 24-25 October 2019.

Workshop “Future scenarios in the MEM region”

Rabat, Morocco – June 2023

The purpose of the workshop was “to deploy action-learning and collective intelligence to co-create the meaning of sustainability, peace and inclusion” (UNESCO) in the MEM region, in partnership with Drosos Foundation and the Embassy of Switzerland in Morocco.

Together with 25 young participants we collected, analysed and evaluated future narratives, that transform challenges into opportunities. 5 participants from the workshop in Morocco then participated in the MEM Summer Summit, in Lugano, in August 2023. During the Summit the MEM facilitated a workshop on Future Narratives in the MEM Region, providing them with an opportunity to present the Future scenarios that were developed and discussed in Rabat.

Previous slide
Next slide

Bites of Transfoodmation

The MEM Summer Summit is transferring to the event Bites of Transfoodmation by applying its methodology. The Permanent Mission of Switzerland to the United Nations organisations in Rome, in partnership with the Swiss Embassy in Rome, Istituto Svizzero, Presence Suisse and Università della Svizzera Italiana have launched Bites of Transfoodmation, a project that brings together young, motivated individuals to take part in a process of change towards a more sustainable and resilient food system in the future.

MEM Summer Summit  all’Expo 2020 Dubai
Workshop e discussione pubblica: Re-thinking food systems. Visions of a new society through the lens of food.

Organizzato dalla Missione Svizzera a Roma e l’Università della Svizzera Italiana (MEM Summer Summit)

L’accesso a cibi sani e nutrienti è un diritto, non un privilegio. Tuttavia, i sistemi alimentari stanno diventando sempre più complessi e l’insicurezza alimentare e la scarsità d’acqua nella regione MENA sono due delle questioni chiave del 21° secolo. Come possiamo ripensare le nostre abitudini alimentari, dare forma alle narrazioni e utilizzare il cibo come potente strumento di coesione e inclusività?

Il Workshop

Il workshop ha riunito giovani di diverse regioni per discutere il futuro dei sistemi alimentari, con un focus particolare sulla regione MENA. Il workshop è stato ispirato dal Manifesto di Bites of Transfoodmation (BoT) e dalla metodologia e dai valori del MEM Summer Summit.

La Discussione Pubblica

Relatori di alto livello del mondo accademico, imprenditoriale e diplomatico hanno discusso e scambiato le loro opinioni con i giovani sulla trasformazione e il futuro dei sistemi alimentari. L’elenco dei relatori includeva Boas Erez, rettore dell’Università della Svizzera italiana, Federica Frediani, project leader del MEM Summer Summit, e MEM Alumni, che fanno parte anche della comunità BoT.

Guarda la discussione pubblica qui sotto.

Cultural Narratives - New Horizons

Il progetto New Horizons è nato dallo Stream C del Seminario che si concentra sulle narrazioni culturali. Comprende workshop online e on-site, in cui un team di MEM Summer Summit Alumni, guidato da Federica Frediani, si riunisce per discutere e lavorare insieme su argomenti come:
  • La mobilità di persone, idee, culture e merci che trascendono le barriere dello spazio e del tempo erano/sono segni distintivi della contemporaneità;
  • Digitalizzazione;
  • Il ruolo della cultura e della creatività nel processo di ricostruzione economica e sociale dopo il Coronavirus.
Rachid Koraïchi 
Jardin d'Afrique
Rachid Koraïchi 
Jardin d'Afrique
Nour Nasreldin
Muted City
Previous slide
Next slide

Ahmed Mater, nel libro Prognosis, propone un’analisi dell’Arabia Saudita e del Medio Oriente in cui autobiografia e storia della regione si sovrappongono in un momento di grande incertezza e transizione. Mappando sua la vita e il suo lavoro artistico in prospettiva storica, il libro offre un’inedita visione dei cambiamenti in corso in Arabia Saudita a livello religioso, culturale e geopolitico.

Rachid Koraïchi, con il suo progetto Jardin d’Afrique, intende creare uno spazio sacro per mantenere viva la memoria dei migranti affogati nel Mediterraneo. I cadaveri, senza nome, trovano sepoltura in questo luogo, in Tunisia, che ambisce a essere un giardino dell’Eden per gli “ultimi”. Un progetto artistico e politico che invita a un ripensamento delle relazioni fra Africa, Mediterraneo ed Europa.

Nour Nasreldin ha ideato e diretto un cortometraggio sulla sua esperienza di lockdown al Cairo, sull’inedito silenzio in una città così rumorosa e sul ruolo delle nuove generazioni per  immaginare e promuovere il cambiamento.

Nelle precedenti edizioni sono state organizzate delle proiezioni di film in collaborazione del Locarno Film Festival. La mostra Città in frammenti. Viaggio virtuale dalla Siria all’Iraq – che proponeva un viaggio immaginifico verso quattro città ridotte in frammenti dai conflitti che le hanno devastate e trasformate negli ultimi anni in teatri di conflitti – è stata allestita in collaborazione con e-REAL Logosnet and Iconem. Un istallazione multimediale dell’artista egiziano Moataz Nasr e la mostra fotografica Journeys through our Fragile Heritage, diversi concerti e una conferenza sulla cucina del Medio-Oriente, del Mediterraneo e del Nord Africa sono state l’offerta culturale del MEM Summer Summit 2018.